(all’anagrafe Maria De Miglio)
Maria De Miglio nasce il 30 Marzo (domenica di Pasqua) in una città meglio nota come Cosangeles, ma vive (o meglio dorme) in un paese molto piccolo chiamato Rogliano.
Già da piccola si accorge di avere la passione per il disegno e per i fumetti, inventando piccole storie con personaggi di videogames e dei cartoni animati che le piacevano.
Il suo primo amore videoludico fu Rayman, durato oltre 10 anni, assieme ad un’infinita passione per i Pokemon e per Dragon Ball, a cui però dedicò pochissimo materiale artistico. Seguì poi un altro infinito amore: quello per la serie Mother a cui dedicò un’infinità di disegni e un fan comic, mai completato.
Dopo una lunghissima pausa artistica, riprese a scarabocchiare tra i banchi delle scuole medie, ingaggiando una dura lotta con i professori che le volevano sequestrare i suoi amati disegni, ma la sua vena artistica non riusciva a decollare.
Un giorno però, incontrò un’aspirante artista che, già alla sua tenera età, realizzava dei capolavori davvero mozzafiato. Lì avvenne la svolta e Maria, invidiosa (nel senso buono!) di quest’artista straordinaria, mise tutta se stessa pur di superarla e la sua vena artistica si sviluppò più seriamente. In soli quattro anni, la raggiunse e finalmente trovò un suo stile, ma non finisce qui.
Venne naturalmente notata per il suo talento artistico e divenne la grafica “ufficiosa” della sua nuova scuola che cambiò per sempre la sua vita: l’ITIS A. Monaco: una sequenza di successi uno dopo l’altro!
Al quarto anno però, una sequenza di eventi scossero per sempre il suo equilibrio, ma non demorse e superò la cosa dopo mille fatiche. Proprio in quel momento le si accese una scintilla d’ispirazione e lì nacque la prima sua storia completamente inventata: Just a Pretense.
Si è diplomata da poco presso l’ITIS A. Monaco, chissà se un giorno Maria farà altre storie a fumetti e continuerà la via del disegno… nessuno può saperlo!